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Visualizzazione dei post da aprile, 2017

Un' ironia di forme e colori espressa nel dipinto di Ugo Sarteur in esposizione alla mostra collettiva di arte contemporanea "Il Viaggio dell'Arte" | Galleria Wikiarte - Bologna | 8 - 20 aprile 2017

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Il Viaggio - olio su tela - cm. 100x100 Ugo Sarteur Ripercorrendo la lunga e fertile carriera dell’artista aostano, la tavolozza di Ugo Sarteur subisce una impennata cromatica, dalle cromie terrose di ocre, fino a quelle squillanti e irriverenti della produzione più recente. Allo stesso modo la cifra stilistica del pittore si concentra sulla realizzazione di figure umane che si tipizzano e si liberano da convenzioni formali. Figure fresche, distintive, assolutamente riconoscibili con le quali l’artista si diverte a enfatizzare talvolta aspetti caricaturali, grotteschi, talvolta aspetti sognanti e favolistici. Più che una sterzata è una accelerazione che coinvolge  l’intera struttura compositiva, che Sarteur avviluppa in un movimento vorticoso, in cui tutti i personaggi sembrano far parte dello stesso uragano festoso della vita. I suoi lavori offrono un realtà che si condisce di ironia sagace, sono una festa per gli occhi e una evasione gioiosa per l’anima che entra in un ter

Le opere d'arte di Laura Pozzi in esposizione alla mostra collettiva di arte contemporanea "Il Viaggio dell'Arte" | Galleria Wikiarte - Bologna | 8 - 20 aprile 2017

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Maternità - cera molle e acquatinta - cm. 35x50 Laura Pozzi La produzione artistica di Laura Pozzi, è limpida, essenziale, diretta. Incisore ma anche ceramista e scultrice, l’artista piemontese traspone nella propria opera la bellezza asciutta e l’eleganza delle proprie terre. Lavorando prevalentemente con le tecniche dell’ acquaforte e dell’acquatinta, Laura Pozzi opera sulla realtà un processo luminoso di sintesi e di sfrondamento da tutto ciò che non è necessario, che è orpello accessorio. Giunge in questo modo ad una visione semplice e chiara, pascoliana, che risveglia in noi un animo bambino fatto di profumo di pane e stupore. Le immagini create dall’artista con manualità lenta e saperi artigianali sono suggestioni silenziose e serene, in cui anche la dimensione spirituale è vicina e tangibile e si esprime con una straordinaria linearità che lima le articolazioni complesse, le spigolosità conflittuali, in una trama pacificata di piccoli grandi gesti e purezza.  

La giovanissima artista Francesca Piccinni espone una sua fotografia alla mostra collettiva di arte contemporanea "Il Viaggio dell'Arte" | Galleria Wikiarte - Bologna | 8 - 20 aprile 2017

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Sbirciando - fotografia - cm. 50x70 Francesca Piccinni Giovanissima pittrice e fotografa nata a Padova nel 1995, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Venezia, allieva del Prof. Martino Scavezzon. Equilibrista tra diverse tecniche artistiche, la cornice che racchiude la sua produzione è la capacità di riconoscere la magia di un momento in grado di rivelare un senso più profondo. Cattura la danza delle fronde di un albero, traspone in una pittura evanescente e brumosa il respiro di aria di bosco, di resina, il moto ondoso di una distesa erbosa. Allo stesso modo coglie in un attimo, nella coreografia tra prontezza della mano e riflesso della macchina, lo specchiarsi di un volatile nella superficie acquea, moderno Narciso. Ancora, Piccinni ci fa giungere il fiato dei luoghi che le sono cari, riuscendo a trasmettere l’amore intimo che lega il suo sguardo agli scorci che propone con raffinatezza e allo stesso tempo spirito innovativo. Luoghi in cui ci sentiamo anche noi straord

Forme e colori nel dipinto di Frederik Ivanaj in esposizione alla mostra collettiva di arte contemporanea "Il Viaggio dell'Arte" | Galleria Wikiarte - Bologna | 8 - 20 aprile 2017

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Sogno d'estate - Summer dream - olio su tela - cm.100x80 Frederik Ivanaj Le opere di Fraderik Ivanaj coinvolgono una dimensione temporale. Ci vuole tempo per assaporarle fino alla fine, coglierne il contenuto che emerge dalle pennellate. Inizialmente si crede di trovarsi di fronte ad un quadro astratto, si coglie l’intensità della lezione dell’espressionismo astratto e si sente la gestualità informale che libera la mano del pittore dal peso e dalla forza della creatività, riempiendo la tela in un germogliare di forme e colori. Solo in un secondo momento emergono le figure. Figure che si ritagliano lo spazio, fanno capolino tra le macchie cromatiche, le linee sinuose. Con il tempo emerge una struttura compositiva che brulica di vita e in cui ogni centimetro di tela dipinta è compartecipe della vitalità dell’intero quadro. Anche gli astanti sono coinvolti in questa danza vitale, chiamati a partecipare contemplando e aspettando che le opere del pittore albanese rivelino tu

Un' opera di Graziella Paolini Parlagreco in esposizione alla mostra collettiva di arte contemporanea "Il Viaggio dell'Arte" | Galleria Wikiarte - Bologna | 8 - 20 aprile 2017

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La sedia del regista - olio su tela - cm.60x80 Graziella Paolini Parlagreco Figure femminili forti, sensuali, malinconiche, emancipate: la donna è l’asse imprescindibile attorno al quale ruota la pittura di Paolini Parlagreco. L’artista, docente di disegno e storia dell’arte e poetessa, ci propone delle immagini dall’impianto cromatico forte e deciso, accompagnato da un linearismo suadente e elegante. Il suo pennello si sofferma con amore sui volti, i cui sguardi sembrano seguire l’occhio di chi guarda, sguardi di mistero leonardesco. Con la stessa attenzione l’artista dipinge panneggi, tessuti, paesaggi che si integrano in un tutto armonico che esalta la potenza della bellezza. Bellezza, insieme a Donna, è la parola chiave, un fascino che attraversa la storia dell’arte in una pittura ricca di citazioni, tra Dante Gabriel Rossetti, Tamara de Lempicka e tagli compositivi dal sapore cinematografico. Una commistione complessa e potente che non trascura tematiche importanti, att

La sensibilità dell’ artista Margherita Casadei è espressa nell’opera in mostra alla collettiva di arte contemporanea "Il Viaggio dell'Arte" | Galleria Wikiarte - Bologna | 8 - 20 aprile 2017

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Guardando la luna - acrilico su tela - cm. 60x60 Margherita Casadei Il mondo artistico di Margherita Casadei, giovanissima artista ravennate (1982), è un universo di figure femminili soavi il cui corpo sembra essere fatto della stessa sostanza di cui è composto l’ambiente sognante in cui sono collocate, apparizioni gentili che contemplano la realtà e da contemplare. Emerge dai suoi quadri la poliedricità delle passioni dell’artista, laureata in filosofia, musicista, appassionata di danza e di arti visive. Nata come espressione necessaria per esternare la sua estrema sensibilità, la pittura è diventata presto la via privilegiata per indagare se stessa e l’animo umano. L’umanità delle sue figure traspare leggera e malinconica come il volteggiare di una piuma, sia che venga trattato il tema della maternità, il rapporto quasi simbiotico con animali come cani e gatti, sia il tema dell’infanzia, argomento molto caro all’artista e con il quale ricerca un tenero rapporto di ris